di Toni Balbo
Come viaggiavano i leinicesi all’inizio del 1800? I meno abbienti a piedi o facendosi dare un passaggio dai carri agricoli, i benestanti avevano mezzi propri: birocci e piccole carrozze, alcuni potevano usufruire del mezzo pubblico con diligenze, tipo omnibus.
Ecco il testo di comunicazione al pubblico del servizio da Torino per Lanzo e Cuorgnè, e viceversa, con relativi prezzi e regole. Curiosa la differenza di prezzo fra l’interno e l’esterno dei posti in vettura: in mancanza di chiusure efficienti, il lato finestrino non doveva essere proprio confortevole. Già allora non si poteva fumare e i cani non erano ammessi. Continua a leggere Il trasporto pubblico a Leinì nella prima metà del XIX secolo