di Toni Balbo
Negli anni 50 del secolo scorso, il maestro Battistino (Depaoli Battista) organizzava delle gite per i giovani di Leinì, unico modo per far conoscere luoghi di svago e di cultura e che, per alcuni, era l’opportunità di uscire dal paese per la prima volta.
Le gite duravano l’arco di una giornata, effettuate in pullman dove le esibizioni canore erano protagoniste e dove si coltivavano vecchie amicizie e se ne costituivano delle nuove.
Mete preferite erano la montagna, i laghi, i santuari, ecc. cui i giovani partecipavano numerosi.
Perciò fu una cosa assolutamente normale che nel 1959 venisse costituita un’associazione chiamata GREL – Gruppo Ricreativo Escursionistico Leynicese – con presidente lo stesso Battistino.
Per festeggiare l’avvenimento si ritrovano in trattoria e di un gruppo di loro abbiamo la fotografia:
In prima fila:
Carlo Bugnano, Maccagnola Guido, Giuseppe Savorè
Seconda fila:
Giuseppe Tempo, Franca Verderone, Egidia Giorgis, Lorenzo Camerano
Il gruppo conta circa quaranta iscritti e aderisce alla Sezione del CAI – Club Alpino Italiano – di Ciriè.
Dopo pochi anni, raggiunti i richiesti cinquanta iscritti, il gruppo si trasformerà nella sezione leinicese del CAI.
Ma questa è un’altra storia.